Dal 19 al 21 maggio è protagonista la poesia, luogo privilegiato di
una “felicità interiore”, raramente raggiungibile con altri mezzi.
A Villa Gallia, Como e Villa Marzorati Uva, con il coinvolgimento degli studenti dell’Università dell’Insubria, del Liceo Volta, del Liceo Ciceri, e con un reading itinerante dedicato a Plinio
Europa in versi, Festival Internazionale di Poesia organizzato dalla
Casa della Poesia di Como e diretto da Laura Garavaglia, festeggia la
tredicesima edizione dal tema “La felicità poetica” con la
partecipazione di poeti di rilevanza nazionale e internazionale nella
cornice di Villa Gallia a Como e, per la prima volta, in quella di Villa
Sormani Marzorati Uva (Missaglia, LC). L’antologia del Festival a cura
di Laura Garavaglia e Andrea Tavernati è pubblicata da I Quaderni del
Bardo Edizioni di Stefano Donno.
Il Festival apre le porte della sua XIII edizione venerdì 19 maggio,
con una serie di incontri e dialoghi con i poeti riservati agli studenti
delle scuole superiori di secondo grado di Como (Liceo classico e
scientifico A. Volta, Liceo Orsoline San Carlo) e dell’Università
dell’Insubria (sede di Sant’Abbondio).
I giovani studenti avranno occasione di presentare le personali
rappresentazioni creative ispirate alle poesie dei poeti partecipanti al
Festival, realizzate attraverso diverse forme d’arte (dalla musica alla
danza, dalla traduzione alla pittura, dalla fotografia al teatro).
Alle ore 11 saranno presenti l’Assessore all’Università, Ricerca e
Innovazione di Regione Lombardia Alessandro Fermi e l’Assessore alle
Politiche Giovanili del Comune di Como Francesca Romana Quagliarini.
La giornata di sabato 20 maggio, nell’affascinante Villa Gallia,
inizia con un incontro dedicato agli studenti del Liceo Teresa Ciceri,
in dialogo con i poeti ospiti, e prosegue con il cuore pulsante del
Festival: l’incontro e reading con i poeti internazionali e italiani,
accompagnati dalle musiche del Chitarrista Paolo Lucchesi e con
l’introduzione a cura di Roberto Galaverni, critico letterario e
giornalista del Corriere della Sera. Durante la giornata i reading
saranno alternati da pièce teatrali a cura della Compagnia di Teatro
Mumble di Capiago.
L’edizione 2023 di Europa in versi presenta anche una sorprendente
novità: sarà presentato in anteprima il nuovo libro del poeta americano
Bill Wolak: fotografo e artista di collage di fama internazionale
statunitense, in questo testo (edito da I Quaderni del Bardo Edizioni di
Stefano Donno) Wolak unisce poesia, prosa e immagini, per esplorare le
connessioni tra l’essere umano e la natura. “Una perla che può solo
assaporare il mare” esplora le connessioni tra l’Eros e la Felicità, due
categorie dell’esistere apparentemente antitetiche: Wolak porta il
lettore in un viaggio ideale durante il quale si percepiscono forti
emozioni ed è indotto a riflessioni che generalmente sorgono dinanzi ad
un “dionisiaco” esplosivo, proprio come quello del poeta. Una danza di
Eros e Felicità, sentimenti connessi perché entrambi donano una
sensazione di benessere e soddisfazione: come afferma l’editore Stefano
Donno “Wolak è in grado di regalare Meraviglia e Sensualità in maniera
davvero incredibile, unendo due codici dall’alto potenziale immaginifico
come Poesia e Fotografia.”
I poeti provengono da diverse Nazioni di tutto il mondo e il Festival
vedrà la partecipazione di Kang Hyung Shik, Console Generale della
Repubblica della Corea del Sud a Milano, Alessandro Rapinese, Sindaco
del Comune di Como, Enrico Colombo, Assessore alla Cultura del Comune di
Como, e Francesca Caruso, Assessore alla Cultura di Regione Lombardia.
Quattro i partecipanti italiani al Festival, tra cui due giovani poetesse:
Laura Capra, specializzata nei settori risorse umane e comunicazione,
firma recensioni e interviste per diverse testate e ha pubblicato
alcune raccolte di poesie. È poetessa italiana scelta per il progetto
europeo di poesia Versopolis, Programma Creative Europe dell’Unione
Europea.
Deborah Zingariello, studentessa di Comunicazione presso l’Università
degli Studi dell’Insubria, nel 2022, ha sperimentato per la prima volta
con “Narcisa” una nuova modalità teoretico-performativa: un progetto
per presentare al pubblico dei social network la Poesia. Le sue opere
hanno ricevuto segnalazioni al Premio Europa in versi e al Premio
Letterario Milano International.
Giuseppe Bova, ha ricevuto il Premio alla cultura della Presidenza
del Consiglio dei Ministri 1974 ed è stato soprintendente del Teatro
comunale “Francesco Cilea” di Reggio Calabria. È residente del
prestigioso Premio Rhegium Julii. Negli anni ha pubblicato più di dieci
libri di poesie, vari saggi critici e prefazioni e ha vinto importanti
premi letterari.
Emilio Coco, ispanista, poeta e traduttore, è autore di diverse
antologie di poesia spagnola e anche italiana tradotta in spagnolo in
Messico, Spagna e Colombia. Nel tempo, ha ottenuto diversi premi e
riconoscimenti, tra cui nel 2003, il titolo per meriti culturali di
commendatore dell’ordine “Alfonso X el Sabio”, conferitogli dal Juan
Carlos I.
Diverse le nazionalità dei poeti presenti: Kieu Bich Hau, poetessa,
narratrice e giornalista del Vietnam, vincitrice di numerosi premi di
letteratura a livello nazionale e internazionale; dalla Corea del Sud
partecipano Kooseul Kim, Professoressa Emerita di Letteratura inglese
all’Università di Hyupsung, Dongho Choi, anche critico letterario,
studioso di letterature orientale e occidentale, Ko Doohyun, giornalista
della principale testata nazionale di Seoul; dalla Russia, Julia
Pikalova, laureata in Lettere all’Università di San Pietroburgo e in
Amministrazione del Business presso l’Università Statale della
California, si dedica ormai totalmente alla poesia; dagli Stati Uniti,
William Wolak, fotografo, artista del collage, nelle sue poesie, apparse
in oltre cento riviste, esplora l’eros; dalla Colombia, Carlos
Velasquez Torres, traduttore, musicista, accademico e co-direttore
dell’Americas Poetry Festival; dall’Ungheria, Attila Balazs, le cui
opere sono state tradotte in 20 lingue ed è stato invitato a diversi
festival letterari in tutto il mondo; dal Kosovo, Jeton Kelmendi,
professore presso l’AAB University College e membro attivo
dell’Accademia europea delle scienze e delle arti di Salisburgo, in
Austria.
Nella serata di sabato 20 maggio è prevista la cerimonia di
premiazione dei vincitori dell’VIII edizione del Premio Europa in versi e
in prosa che vede Massimo Calvi, vincitore per la sezione narrativa
edita e Valeria Rosselli, vincitrice per la sezione poesia edita. I
Presidenti di giuria dell’edizione 2023 sono Milo De Angelis, una delle
voci più importanti della poesia italiana contemporanea, e del Professor
Gianmarco Gaspari, ordinario di Lingua e Letteratura Italiana
all’Università degli Studi dell’Insubria.
Nella Sala Ovale di Villa Gallia sarà allestita una mostra di opere
ispirate alle poesie degli autori ospiti al Festival realizzate dagli
studenti della sezione Liceo Artistico Paolo Carcano, e visitabile per
tutta la durata della manifestazione. Gli studenti di Enaip Como
accoglieranno il pubblico durante l’evento.
Domenica 21 maggio, dalle 10:30 alle 12:30 l’appuntamento è con “In
cammino verso la felicità con Plinio e i poeti di Europa in versi”: un
reading itinerante insieme ai poeti partecipanti al Festival, in
collaborazione con l’Associazione Sentiero dei Sogni, nei luoghi di
interesse storico e architettonico della città di Como. In particolare,
in occasione del bimillenario della nascita di Plinio il Vecchio,
davanti al Duomo, nella cui facciata spicca la statua del grande
scrittore saranno letti brani dalla Naturalis Historia.
Nel pomeriggio, dalle 17:40, il reading dei poeti si sposta nel parco
di Villa Sormani Marzorati Uva, a Missaglia (LC), inserita nel circuito
Ville Aperte.
Per ulteriori informazioni:
www.europainversi.org