Connettivo per la promozione della Poesia in azione ideale con il manifesto di Antonio Leonardo Verri

Fate Fogli di Poesia, Poeti! Stats

iQdB casa editrice - I Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno

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sabato 17 dicembre 2022

Villa Belloni di Mariacristina Pianta (Mimesis)

Villa Belloni è un viaggio nella memoria che inizia dai luoghi dell'infanzia, rievocando momenti, stati d'animo e amicizie autentiche. Da quegli attimi scorre un itinerario di carattere spaziale e temporale. Si accenna all'incontro dei genitori dell'autrice per poi riflettere sulle angosce del contesto storico contemporaneo, inquietante, ma illuminato dall'arte che può dare un significato all'esistenza. A prevalere sono i versi liberi, che vogliono suggerire più che descrivere, nella ricerca costante del ritmo e della parola. 

 


 

venerdì 16 dicembre 2022

Le parole non stanno ferme – Milano 21 dicembre

 

le parole non stanno ferme

Libreria Popolare di via Tadino, Milano
21 dicembre, ore 17.00

 

letture di

Alberto Bertoni
Giusi Busceti
Marina Corona
Marco Corsi
Emilio Di Stefano
Mario Santagostini
Silvia Righi
Fabia Tolomei

a cura di
Elisa Longo

 

 

"Una vita in poesia" a cura di Giovanni Gandolfo. Tra poesia e storia con un velo di mistero

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La poesia spirituale di Paolo Tiribello riempie la Chiesa di Boara Polesine - Rovigo.News

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Le nuove stanze della poesia, poesie di guerra di Ungaretti - Il Capoluogo

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Coreno Ausonio, Concorso di poesia: oltre 450 a concorrere

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Una poesia da 40° sotto zero - ItaliaOggi.it

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mercoledì 14 dicembre 2022

domenica 11 dicembre 2022

Recensione di Rita Bompadre sul libro “Dappertutto stando fermi” di Luca Masala (L'Erudita)

“Dappertutto stando fermi” di Luca Masala (L'Erudita, 2022 pp. 113 € 16.00) è un libro caratterizzato da una combattente espressività e da un'ampia intensità di significato. L'autore inscrive l'intuizione profonda dell'inquietudine attuale, attraversa l'abissale superficie del vuoto spirituale, comprende l'assenza di un principio solido di riferimento, sfida il conflitto ordinario contro l'estraneità emotiva, conosce il disorientamento esistenziale. La poesia di Luca Masala dichiara l'indefinibile disagio nei confronti della frammentata condizione vitale, lacera la crisi d'identità dell'uomo contemporaneo, rilegge la frenetica, contrastante, realistica spinta introspettiva. 

I testi evidenziano la crisi dei valori, aggiungono il suggestivo incedere dei sentimenti lungo il cammino imprevedibile della vita, confermano la propria autonomia stilistica, continuano a sostenere la spietatezza delle difficoltà e l'accusa dell'incomunicabilità. 

Il poeta accorda l'impulsiva necessità di orientare un senso poetico alle relazioni umane, alla concezione del mondo, ritrova nel passaggio elegiaco l'interpretazione della memoria e del tempo. “Dappertutto stando fermi” è un suggerimento felice che arriva a destinazione, oltrepassa l'accelerazione delle umane distrazioni istintive, promuove un percorso lungo il senso contemplativo del ritmo interiore, in viaggio intorno alla consapevolezza. Il libro ospita il luogo immutabile dei ricordi, racchiude la fragilità delle illusioni, scopre i frammenti della quiete. Luca Masala cerca la poesia in ogni ispirazione quotidiana, coglie l'essenza della qualità evocativa delle parole, ascolta la rivelazione del sentiero incontaminato dell'anima. Concentra la luce infinita della meraviglia scolpita nella sensazione dell'appartenenza, disegna la prospettiva indistinta della solitudine con immagini offerte al confronto con la realtà, nel precipizio di una distorsione temporale, nella metafora di una visione catartica. Rivolge lo sguardo all'entità romantica e dolorosa della misura etica della lontananza, tenta di ridurre la dilatazione della distanza e della vacuità. “Dappertutto stando fermi” raggiunge la sensibilità del cuore, il territorio stabilito della reciprocità affettiva, regola la frequenza viscerale, tocca il termine di una permanenza dentro la dimora significativa del sentire, nel riflesso contraddittorio tra la continuità e la dimenticanza. I versi circondano la cognizione invisibile del disincanto, l'impulso malinconico e amaro del sogno fatalmente perduto. La corrispondenza della natura umana, in ostinata lotta tra equilibrio e stabilità, orienta l'armonia della poesia, indirizza la simmetria costante della staticità sospesa verso una dinamica empatica delle esperienze, filtra il percorso della semplicità. La sostanza autentica di Luca Masala riflette l'autenticità e la purezza dell'arte poetica, compone l'estratto di ogni promessa di speranza, include la capacità profonda e coraggiosa dell'ascolto, l'efficacia confortante e sorprendente del pensiero. Luca Masala dichiara l'affabile sincerità, apre il solco tracciato della scrittura sulla strada della conoscenza, sulla complessità della dimensione percettiva, avvia la protezione della saggezza nelle tendenze innate dell’uomo.

 

Rita Bompadre - Centro di Lettura “Arturo Piatti” 

 https://www.facebook.com/centroletturaarturopiatti/

 


 

mercoledì 7 dicembre 2022

martedì 6 dicembre 2022

Poesie di cenere e d'abisso di Antonella Emanuela Gobbi (Eretica)

Poesie di cenere e d'abisso è un urlo silenzioso, una verità universale, ma anche, e soprattutto, un'intima confessione. È la conquista di un senso, non ultimo e mai definitivo. Siamo cenere ancor prima di conoscere il nostro nome, e cenere ritorneremo, quando l'avremo dimenticato. Eppure, in questo sacro e diabolico meccanismo che chiamiamo vita, noi uomini siamo in grado di vivere oltre la nostra stessa morte e proiettarci nell'eternità. È necessario conoscersi nel profondo e credere nel fluire incessante della vita, per riconoscere nell'abisso il dispiegarsi dell'umano destino, per guardare l'abisso come opportunità e mai come perdita totale di tutto. Per credere, sperare, amare, rischiare, avventurarci nel groviglio di strade di cui è intessuto il destino, ancora e ancora. Questa raccolta di poesie è cenere: può disperdersi nel nulla o rinascere fenice. 


 

Cosa fa il collettivo/connettivo Fate Fogli di Poesia, Poeti!

Il Fondo Verri di Lecce, I Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno, La Casa della Poesia di Como, costituiscono il collettivo/ connettivo per la ricerca, promozione e diffusione della poesia nazionale e internazionale FATE FOGLI DI POESIA, POETI! In azione ideale con il manifesto di Antonio Leonardo Verri Il connettivo per la ricerca, promozione e diffusione della poesia nazionale e internazionale FATE FOGLI DI POESIA, POETI! è aperto all'inclusione su espresso desiderio e comunicazione dei richiedenti, di fondazioni, associazioni, aziende, enti pubblici e privati, attori sociali di ogni ordine e grado)

I componenti del Connettivo Fate Fogli di Poesia, Poeti!

Casa della Poesia di Como, Fondo Verri di Lecce, I Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno, Comune di Caprarica di Lecce, Associazione Sentiero dei Sogni, Compagnia Teatrale Scena Muta di Ivan Raganato, Associazione Culturale Macarìa, Gisella Blanco, ScriverePoesia Edizioni, Samuele Editore, Caffè Letterario - Lecce, puntoacapo Editrice, Ottavio Rossani, la rivista Utsanga diretta da Francesco Aprile e Cristiano Caggiula, Donato Di Poce, La Biennale di Poesia di Alessandria, NavigliPoetrySlam di Annelisa Addolorato, Vittorino Curci, Francesco Pasca, Marcello Buttazzo, Giuseppe Zilli, Alessio Arena, Alessandra Paradisi

What To Say To Death by Ron Androla

  "From the not so lofty perch of middle age, Androla sees in all directions: the blue smoke of days gone by, the gray & golden now...